Perche' non ci siamo presentati alle elezioni

Da alcune tornate la competizione elettorale è diventata un fattore “muscolare”.

Sei mesi prima delle elezioni si formano gli schieramenti che diventano, per necessità di coagulo interno, impermeabili a tutti gli stimoli esterni, magari interessanti ma colpevoli di mettere in crisi scelte già costruite a tavolino.

A farne le spese di tutto questo sono i programmi e, soprattutto, i problemi.

Quest’anno la parola d’ordine di moda è stata “rinnovamento”. E ha colpito tutti, con varie sfumature. Dalla “rottamazione mirata” compiuta nella maggioranza uscente al “nuovismo” delle opposizioni.

“Ingenuamente” l’associazione “Duevillepiuverde” ha cercato di portare il dibattito sui temi concreti che più le stanno a cuore: l’ambiente, il territorio e la sua evoluzione, il suo degrado e il rischio che quest’ultimo comprometta (come la storia di questi decenni ha dimostrato) la qualità della vita degli abitanti di Dueville.

Ciò è stato letto dai gruppi in competizione in modo, appunto, muscolare, badando solo se poteva o meno, servire alla loro causa.

Da qui l’interesse di una parte e, soprattutto, il timore dell’altra che, anziché guardare ai temi proposti, si è concentrata sul rischio dei voti che avrebbe potuto perdere.

“Passata la paura”, cioè a liste depositate, l’interesse ai problemi sollevati, fino a poco prima profuso a parole a piene mani, è crollato miseramente lasciando il posto a un sincero fastidio.

Molti oggi ci chiedono perché non ci siamo presentati alle elezioni.

Perché l’associazione “Duevillepiuverde” in questo momento non è interessata a una battaglia, solo, muscolare, dove in nome dei voti da raccogliere ci si dimentica a cosa, quei voti, dovrebbero servire.

Perché crediamo che nessuno, con un po’ di buon senso, possa pensare di improvvisarsi amministratore di un paese di quasi 15.000 abitanti. E che, semmai, serva un lungo lavoro di conoscenza, ricerca e approfondimento dei problemi da affrontare e della macchina comunale che deve servire a risolverli.

Perché è questo che, nei prossimi anni, l’associazione “Duevillepiuverde” ha intenzione di fare:

- affrontare in maniera sistematica tutte le problematiche del paese, emerse e che emergeranno, in particolar modo i temi a noi più cari legati al territorio;

- coinvolgere il maggior numero di persone possibile, non per “arruolarle” alla nostra causa, ma solo per renderle più consapevoli di cosa significa prendere (o non prendere) decisioni che cambieranno la natura di Dueville (e quindi dei suoi abitanti);

- “allearsi” con tutti coloro che sono sinceramente interessati ad affrontare queste tematiche, guardando all’impegno e alle risposte concrete più che al loro “pedigree”.